Croce – V Convegno Ecclesiale Nazionale – Fortezza da Basso – Firenze – 2015
ITA
La croce progettata costituisce l’elemento simbolico,rivolto alla città,del 5° Convegno Ecclesiale Nazionale,promosso dalla CEI (Conferenza Episcopale Italiana),che tenuto a Firenze Novembre 2015.
La Croce è posizionata all’esterno della Fortezza da Basso,a destra per chi entra,dall’ingresso.
Chi esce ed entra transita sotto il suo braccio,esaltando il valore del “transitus”.
E’ costituita da due travi tipo HEA 200 mm. in acciaio verniciate di bianco.
E’ piegata in avanti,verso chi entra,quindi verso il basso,analogamente alle croci disegnate da Giotto.
Al fine di consentirne la piena compatibilità strutturale viene costituito un vincolo a terra,attraverso una piastra da inserirsi un uno scavo fondazionale di dimensioni limitate,un pozzetto esistente che,come un plinto, assicuri il necessario grado di vincolo.
In sommità la croce è vincolata attraverso alcuni elementi tubolari in acciaio di diametro 76 mm. che,partendo dal punto di incrocio delle braccia e dalle due braccia stesse convergono su una piastra vincolata a sua volta, attraverso un risvolto, alla Fortezza.
Tale condizione di vincolo viene ottenuta senza intaccare in alcun modo le murature e i solai,ma semplicemente ponendo dei carichi temporanei sul risvolto,anch’esso realizzato con travi in acciaio e appoggiato al piano di camminamento in quota del monumento.
Lavoro fotografico commissionato dall’Architetto Paolo Zermani.
ENG
The designed cross constitutes the symbolic element,addressed to the city,of the 5th National Ecclesial Convention,promoted by CEI (Italian Bishops Conference),which held in Florence November 2015.
The Cross is placed outside the Fortezza da Basso,to the right for those entering,from the entrance.
Those leaving and entering pass under its arm,exalting the value of “transitus.”
It consists of two 200mm HEA-type steel beams painted white.
It is bent forward,toward those entering,then downward,analogous to the crosses designed by Giotto.
In order to allow its full structural compatibility a constraint is formed on the ground,by means of a plate to be inserted a foundational excavation of limited dimensions,an existing shaft that,like a plinth,ensures the necessary degree of constraint.
At the top the cross is constrained through some steel tubular elements of 76 mm. diameter that,starting from the crossing point of the arms and the two arms themselves converge on a plate constrained in turn,through a flap,to the Fortress.
This constraint condition is achieved without affecting the masonry and floors in any way,but simply by placing temporary loads on the flap,also made of steel beams and resting on the monument’s elevated walking surface.
This photographic work has been made for Paolo Zermani’s architectural firm.
TEARSHEETS
http://www.jerusalem-lospazioltre.it/la-trasfigurazione-della-polveriera
https://studiozermaniassoc.wixsite.com/zermaniassociati/croce-fortezza